Samnites Gens fortissima Italiae

Il Sannita.it

direttore Antonio De Cristofaro

Influenza A, in arrivo in Campania 800mila dosi di vaccino

Scritto da il 10 ottobre 2009 alle 18:38 e archiviato sotto la voce Salute, Testata. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Dal settimanale il Sannita.it- Ottocentomila dosi di vaccino dell’influenza A arriveranno in Cam-pania tra il 15 ottobre e il 15 novembre e saranno distribuite esclusivamente dalla farmacia dell’ospedale Cotugno di Napoli, struttura specializzata nel campo delle malattie infettive.
Il vaccino, in produzione in Toscana, sarà inviato al ministero della Sa-lute che, entro 60 giorni, lo girerà alle varie regioni. Ma in assenza del vaccino, il Cotugno è già pronto ad affrontare il virus H1N1.
“In ospedale – ha spiegato il dg Antonio Giordano – abbiamo già a disposizione il test di specificità totale, l’unico che offre una diagnosi di certezza sulla contrazione del virus”.
Il direttore generale dell’ospedale Cotugno di Napoli, ha anche fornito i dati del presidio per l’H1N1: dall’inizio di aprile e fino al 20 settembre, sono stati effettuati 570 test di cui soltanto 236 sono risultati positivi. Una positività che, ha spiegato, solo per il 14 per cento riguarda la fascia di età superiore ai 30 anni.
“Analizzando i dati – ha aggiunto Giordano – questo virus sembra colpire maggiormente le fasce di età più basse, e questo è il motivo per cui il ministero ha consigliato la vaccinazione per i bambini che possono effettuarla qualora abbiano più di sei mesi”.
“Il vaccino – ha ricordato Giordano – può essere effettuato anche qualora si sia già vaccinati per l’influenza stagionale ma deve essere iniettato sull’altro arto”.
Nel corso di un recente convegno si è fatto il punto sulla necessità di una corretta informazione sui rischi di diffusione della pandemia in-fluenzale da virus A H1N1 e sulla possibile prevenzione. Una corretta e buona igiene nelle scuole per evitare la diffusione del virus della nuova influenza è il metodo suggerito dalle istituzioni e dai medici a dirigenti scolastici e insegnanti, come di recente è avvenuto anche a Benevento nel corso di un’assemblea plenaria organizzata dall’Asl.
Buona igiene che non tutte le scuole possono però garantire a causa della mancanza di risorse economiche e umane, carenze, sottolineano diversi dirigenti scolastici, che rendono complesse anche le azioni più semplici come quella di far lavare le mani ai bambini.
Sono azioni semplici che, tuttavia, in alcune scuole partenopee non sono tali, tanto che per far fronte alle necessità di igiene minime, alcune scuole si sono rivolte alle famiglie per garantire una pulizia costante. Per questo diversi comuni chiederanno l’intervento della Regione per un trasferimento di risorse da destinare alle scuole.
Sulla delicata questione è stata anche annunciata la nascita di una task force tra esponenti dell’ufficio regionale scolastico e esponenti del mondo sanitario per portare avanti una corretta campagna di informazione e di prevenzione finalizzata ad evitare la diffusione del panico da influenza A.
Non si deve sottovalutare il fenomeno – hanno detto molti amministratori – ma nemmeno sopravalutare perchè ambedue le posizioni diffondono panico e non servono a fare l’unica cosa utile che è la prevenzione sia della malattia che del panico.
E proprio per rassicurare i cittadini, l’assessore regionale alla Sanità Mario Santangelo ha ricordato come “questa influenza sia meno grave della normale influenza stagionale”.
Secondo i dati forniti, infatti, a livello mondiale, su 10mila casi di influenza da virus H1N1 muoiono quattro persone, mentre sugli stessi 10mila casi, per una normale influenza stagionale ne muoiono sette. Un virus che, ha aggiunto Santangelo, “va curato come una qualsiasi influenza e per cui non devono assolutamente essere utilizzati antivirali come profilassi”.
Santangelo ha infine lanciato un appello ai cittadini affinchè “non corrano negli ospedali, ma utilizzino le strutture sanitarie territoriali a cominciare dai medici di base per evitare di intasare le strutture ospedaliere”.
Va ricordato, infine, che dei pericoli legati all’influenza A si parlerà anche nel corso della Festa della Libertà, in corso in questi giorni a Pietrelcina e a Benevento, con il viceministro alla Salute, Ferruccio Fazio, e i sindaci di due grandi città, Michele Emiliano (Bari) e Giuseppe Scopelliti (Reggio Calabria).
di Edoardo Porcaro
Influenza_A

Rispondi

Stampa Stampa
Associazione IL SANNITA - Via San Gaetano, 22 - 82100 Benevento - P.IVA e C.F. 01755500624