Nel pomeriggio di ieri i finanzieri della Brigata della Guardia di Finanza di San Bartolomeo in Galdo, impegnati nell’attività di controllo del territorio, hanno colto in flagranza di reato VELARDI Michele, di Baselice, di anni 31, mentre era intento a scaricare alla contrada Defenza, da un autocarro Fiat Iveco, di proprietà di V.L., anch’egli di Baselice, 55 anni, rifiuti pericolosi, costituiti da traversine ferroviarie di legno, in disuso, altamente pericolose perché trattate con il creosoto, una sostanza che risulta cancerogena; ampiamente impiegata negli anni passati per vari scopi industriali della quale è stata bandita la vendita, con direttiva della Commissione Europea dell’ottobre del 2001.
Il creosoto, nel caso delle traversine, veniva impiegato come conservante per il legno che altrimenti sarebbe marcito sotto le intemperie. Data la pericolosità della sostanza per la salute, non si possono tenere all’aria aperta, in modo incontrollato. Basterebbe, ad esempio, un incendio a far fuoriuscire la sostanza, che risulta pericolosa già al semplice contatto. Alcune aziende agricole le hanno utilizzate, forse anche con poca cognizione dei rischi, anche come paletti per delimitare le proprietà private.
L’operazione ha portato all’arresto in flagranza di VELARDI Michele ed alla denuncia a piede libero di V.L., proprietario dell’automezzo, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento per i reati di trasporto e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi nonché al sequestro dell’autocarro Fiat Iveco, di circa 150 traversine ferroviarie e di un’area sita in agro di Baselice alla contrada Defenza, ove già erano state abbandonate 15 traversine.
Sono in corso accertamenti tendenti all’identificazione del proprietario del terreno.