Il quadro estetico, ancorchè sanitario e ambientale, è ampiamende documentato dalla fotografia che pubblichiamo.
In piena città, esattamente in via Fatebenefratelli, al rione Ferrovia, fanno bella mostra di sé una serie di cassonetti per la raccolta di umido, plastica e carta, stracolmi di rifiuti e soprattutto con tanto di squallido corollario: una autentica, piccola discarica a cielo aperto che ha finito per invadere quasi completamente il marciapiede, costringendo i malcapitati passanti ad eseguire veri e propri slalom in un tortuoso quanto nauseabondo percorso.
Due le considerazioni che proprio non possiamo fare a meno di fare.
La prima riguarda l’Asia, ‘colpevole’, in questo caso specifico, per quanto attiene la raccolta differenziata di carta e plastica, di non aver svuotato quei contenitori da almeno un mese: il servizio probabilmente non è gestito direttamente dall’azienda, ma resta l’impossibilità a depositare i rifiuti.
L’altra riguarda la gente, in particolare quelle persone che hanno dato prova di tutta la loro inciviltà depositando cuscini, coperte, materassi, suppellettili, contenitori e quantaltro accanto ai contentori dell’umido: un atteggiamento irresponsabile, un comportamento da terzo mondo, insomma la vittoria dell’inciviltà! Eppure, dando a Cesare ciò che è di Cesare, il servizio di recupero dei rifiuti ingombranti da parte dell’Asia funziona: basta telefonare e prenotare il ritiro da parte degli addetti!