E’ il caldo l’elemento determinante del derby tra Benevento e Cavese che si è giocato al S. Colomba per l’ultima gara casalinga della stagione regolare per i giallorossi.
Confronto diretto in chiave play-off, con i sanniti (in formazione rimaneggiata per squalifiche e infortuni) chiamati a confermare il 2° posto in classifica ed i salernitani a caccia di punti essenziali per assicurarsi un posto nella griglia finale.
E proprio gli aquilotti partono bene, ricavando dal proprio gioco una serie di buone occasioni che vedono protagonisti prima Bernardo, quindi Cipriani, infine Tarantino.
Poi il caldo prende il sopravvento, le squadre si temono, si avverte l’importanza della posta in palio: e così la prima frazione di gioco fila via senza altre grosse emozioni, uno 0-0 che probabilmente va addirittura un po’ ‘stretto’ alla formazione ospite.

Dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa la prima, vera occasione-gol per i giallorossi: Bueno tira al volo raccogliendo l’angolo di cejas ma la palla si perde di poco alta. La risposta della Cavese affidata a Tarantino che sfiora il palo alla destra di Gori.
Al 14° Clemente dà a Bueno un’ottimo pallone in profondità, l’attaccante sannita entra in area e batte Marruocco con un rasoterra, ma l’arbitro annulla per fuorigioco: da rivedere in tv!
Immediata (questioni di secondi) la replica dei metelliani con Aquino che davanti a Gori si fa ipnotizzare dall’estremo difensore giallorosso.
Ma al 23° il Benevebto passa: Clemente
Clemente trasforma il penalty: il tiro rasoterra s’insacca nell’angolino alla destra di Marruocco che intuisce ma non può arrivarci
67′ – Rigore per il Benevento lancia Bueno, il difensore Lacrimini atterra l’attaccante argentino e per l’arbitro è rigore: batte Clemente (gol personale numero 16) e trasforma.
La Cavese accusa il colpo, e all’82° Bueno, in azione di contropiede dopo una galoppata di Statella, colpisce il palo a bortiere battuto.
I sanniti sfiorano il raddoppio tre minuti dopo con Cejas, servito da Bueno, ma il centrocampista, tutto solo in area dell Cavese, mette incredibilmente alto.
L’ultima vera emozione all’89°, quando Schetter con un colpo di testa colpisce la traversa prima che il pallone termini sul fondo.

Intanto incredibilmente il Lanciano al 90° realizza il suo calcio di rigore e batte la capolista Gallipoli (2-1) e riapre i giochi per la promozione diretta in “B”, quei giochi che solo qualche settimana fa sembravano già fatti.
Ora il Benevento è a due soli punti dai pugliesi (Gallipoli 63, Benevento 61) ed ha il dovere di crederci fino alla fine: domenica, ultima giornata della stagione regolare, il Benevento giocherà in casa del Potenza (sconfitta a Taranto) che contro la squadra di Soda spenderà le ultime fiches sul tavolo della salvezza; il Gallipoli invece chiuderà in casa contro il Marcianise.
I sogni son desideri… e nel calcio tutto è possibile!