L’assessore alle politiche del lavoro della Provincia di Benevento Nunzio Pacifico ha incontrato su richieste delle segreterie provinciali dei sindacati CGlL, CISL e UIL Antonio Aprea per la CGIL, Adele Rossi e Attilio Petrillo per la CISL, e Fioravante Bosco per la UIL per discutere sulla riorganizzazione e il rilancio della formazione professionale. Erano presenti all’incontro anche il Dirigente del Settore politiche del lavoro Luigi Vellica e il Responsabile Ufficio di Staff Pasquale Mazzone.
E’stato fatto il punto sui programmi per la Formazione iniziale, la Formazione per l’Apprendistato e i Servizi di base ed avanzati erogati dai Centri per l’impiego. Com’è noto, questa Programmazione, che rientra nel contesto dei finanziamenti europei di cui al POR FSE 2009-2011, è stato per la prima volta affidato dalla Regione Campania alle Province nell’ambito territoriale di competenza, recependo le disposizioni comunitarie ed il ‘Principio di sussidiarietà’.
La Programmazione, ha detto l’assessore Pacifico, completa gli interventi della precedente programmazione del POR Campania 2000-2006 ed è frutto di una concertazione con i principali attori socio-economici del territorio: Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Unione industriali, Confcommercio, Confesercenti, Cia, Confapi, Casa Artigiani, Confartigianato, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Fand, Cciaa, Consigliere di parità della provincia di Benevento, Usp, e la condivisione dell’assessorato provinciale all’agricoltura e attività produttive. La Provincia deve garantire, in raccordo con la Regione: le procedure di attuazione delle operazioni previste (bandi, avvisi pubblici, affidamenti) nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale; l’attività di monitoraggio sulle attività gestite direttamente; l’attività di controllo ordinario sulle attività finanziate; l’attività di reporting annuale finalizzata alla redazione del rapporto annuale di esecuzione. L’assegnazione delle risorse comunitarie alla Provincia sannita da parte della Regione ammontano ad euro 11.994.334,00.
La Strategia del Piano prevede un rafforzamento del ruolo del Centro dell’Impiego attraverso specifiche azioni consistenti: a) nel programmare la formazione all’interno dell’obbligo scolastico per l’inserimento lavorativo; b) la realizzazione di work experiences in azienda e la realizzazione di un Catalogo dell’offerta formativa programmata dalla Provincia, costruito sulla base di reali fabbisogni espressi dal territorio raccolti ed analizzati dall’Osservatorio provinciale; c) un sistema di avvio e gestione di contratti di apprendistato finalizzati all’obbligo formativo, attraverso la costruzione di un Catalogo delle disponibilità/fabbisogni espressi dalle aziende del territorio; d) un sistema di avvio e gestione di contratti di apprendistato post obbligo formativo; e) il rafforzamento delle funzioni di base dei Centri per l’Impiego; ed altre iniziative.
Dopo l’illustrazione delle iniziative della Provincia si è aperto un ampio dibattito nel corso del quale le Organizzazioni Sindacali, nel prendere atto delle dichiarazioni dell’assessore circa i programmi per la formazione professionale, hanno espresso la propria posizione finalizzata ad ottenere una maggiore presenza delle Istituzioni accanto al mondo del lavoro nella sua lotta per la conservazione dei livelli occupazionali oggi seriamente minacciati dalla crisi economica globale.
L’assessore Pacifico ha assicurato la più ampia solidarietà dell’ente a tutte le iniziative per la tutela del posto di lavoro e per lo sviluppo del territorio.