L’emergenza sanità in Regione Campania impone un confronto urgente sulla metodologia da seguire per definire una riorganizzazione dell’intero sistema pubblico e privato accreditato che, pur mantenendo fermo il principio di riduzione dei costi, tenga conto delle problematiche relative al territorio, dei bisogni dei cittadini e delle professionalità impegnate in questo settore, ha dichiarato Fernando Errico, capogruppo regionale Popolari Udeur.
In caso contrario, la politica di programmazione sanitaria posta in essere in Regione Campania, si tradurrà in una drammatica riduzione di offerta di prestazioni ai cittadini, con ripercussioni inevitabili sull’occupazione.
Sulla base di queste considerazioni, l’on Errico ha chiesto al presidente della V Commissione Consiliare di convocare con urgenza l’Assessore Regionale alla Sanità Mario Luigi Santangelo, per un confronto ampio sugli obiettivi e gli strumenti del disegno di riorganizzazione.
Le ipotesi di riorganizzazione formulate dalla Giunta Regionale, ha continuato Errico, non possono che partire dal quadro normativo già delineato in sede Consiliare dalla Legge 16 del 28 novembre 2008, i cui limiti di spesa non dovranno essere oggetto di ulteriori riduzioni e quindi qualsiasi ipotesi di riorganizzazione, anche con riduzione di modulazione di settori della sanità, non potranno avvenire senza una preventiva discussione in Commissione ed in Consiglio.
Ritengo prioritario, ha concluso Errico, puntare su una riduzione costi, che si fondi su tecniche di controllo di gestione, verifica delle prestazioni, capacità manageriali, controllo delle inefficienze strutturali; in ogni caso, però, in grado di garantire ai cittadini il diritto ad una “buona sanità”.