“Unicef c’è”.
Sarà questo il significato sotteso al Primo Meeting Nazionale dei Volontari Unicef, che si terrà a Napoli, da domani fino a sabato 11 luglio, nella spettacolare cornice del Maschio Angioino.
Oltre 1500 volontari, di cui 400 giovani, moltissimi ospiti, un interessante parterre di testimonial, giornalisti, artisti di fama internazionale, rappresentanti istituzionali, messaggi dal valore autentico che tingeranno il cielo di Napoli dell’azzurro Unicef per una tre giorni densa di appuntamenti, tavole rotonde, spettacoli, momenti di riflessione e di forte condivisione.
Un evento unico, dal titolo “Unicef People”, per riaffermare il ruolo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per l’Infanzia nella tutela dei Diritti dei bambini, in Italia come nel resto del mondo.

“Un appuntamento prezioso di sensibilizzazione e di grande coinvolgimento- ha sottolineato la Presidente Provinciale, Carmen Maffeo- fortemente voluto dal Presidenza nazionale, Vincenzo Spadafora, supportato dal lavoro dello staff Unicef e dei moltissimi volontari che accorreranno da tutti i territori del nostro paese.
Noi saremo lì con una presenza significativa di oltre 100 volontari sanniti, per condividere la nostra programmazione e le nostre buone prassi con gli altri comitati italiani, aggiungere un tassello importante al nostro percorso formativo, vivere insieme un evento che ci identifica, nuovamente, come punto di riferimento culturale ineludibile. Il meeting sarà, inoltre, occasione per riaffermare con fierezza la nostra appartenenza e la nostra dedizione ai valori Unicef.”

Partnership, dunque, ma anche advocacy, raccolta fondi, approfondimento sui temi dello sviluppo sostenibile; spazio, inoltre, per il lancio ufficiale del nuovo Movimento Nazionale dei Giovani Unicef e per la straordinaria partecipazione del Premio Nobel iraniano Shirin Ebadi che lancerà un messaggio di pace da Scampia.

Castel Nuovo sarà in festa, grazie all’allestimento di numerosi stand dedicati ai programmi sul campo e alle attività del Comitato Italiano, e sarà, per tre giorni, il baricentro del Pianeta Unicef in cui da sempre, c’è posto per tutti.