Finalmente è di nuovo vittoria per l’A.P. LIBERTA’ del Presidente Gino Iovini, e che vittoria.
Finale partita 68 a 60 contro la seconda in classifica – l’ASPI San Francesco di Napoli – dopo una esaltante partita per la quale và a un plauso a tutta la squadra nel suo assieme.
Nonostante le assenze importanti, quali quelle dei fratelli Gigi e Carlo Collarile e dei giovani under 19 Andrea Mascia ed Attilio D’amita (oramai a pieno titolo nella rosa della prima squadra sin dall’inizio del campionato) tutti coloro che sabato sera sono stati chiamati a dare il loro contributo da coach Gallo, hanno fatto a pieno la loro parte, senza riserve.
In una palestra del Liceo “G.Rummo” di Benevento gremita come non mai, con tifo da stadio ed arricchita oltretutto da una significativa presenza di tifosi partenopei al seguito della propria squadra – con ciò a significare quanta importanza dessero gli stessi napoletani al match contro il sodalizio sannita (primo posto in caso di vittoria) – si è potuto assistere ad una partita giocata su ottimi livelli tecnico tattici ed emozionante per l’incertezza del risultato fino a pochi minuti dalla fine.
I parziali di gioco: 18-19, 6-10, 22-14, 22-17 sottolineano come l’andamento della partita, sempre incerto nei primi due quarti, abbia trovato invece la sua strada vincente, per i colori sanniti, nei secondi quarti.
Per poterla descrivere al meglio necessiterebbero spazi giornalistici più ampi di quelli consentiti allo scrivente per cui la si può riassumere con un aggettivo: prova superlativa.
Contro un avversario probabilmente più forte, anche sotto l’aspetto fisico, la squadra di coach Gallo, finalmente ritrovata in tutti quegli aspetti che l’avevano caratterizzata sino a due partite orsono: grinta, coesione, gioco d’assieme, velocità nel contropiede e, soprattutto, un cuore immenso quale segno di forte attaccamento ai colori sociali, ha fornito una prova degna di nota e sicuramente sopra ogni rosea aspettativa.
Nei secondi quarti la svolta del match, soprattutto in difesa laddove nelle ultime due uscite di campionato erano stati registrati cali di tensione da parte dei sanniti.
Infatti, l’attenzione posta l’altra sera dalla squadra di Coach GALLO nei fondamentali di difesa permetteva di recuperare numerosissime palle, causare fischi arbitrali a favore per falli in attacco degli avversari e statizzare un ottimo score di rimbalzi nonostante la differenza di centimetri con i napoletani.
Uscivano anzitempo, nell’ultimo quarto, per raggiunto limite di falli, dopo un partita giocata allo stremo delle proprie forze psico-fisiche ed accompagnati da “standing ovation” del pubblico di casa: Antonio PUZIO, Pasquale ZAMBOTTOLI e Raffaele PUZIO.
Proprio il pubblico inneggiava con cori da stadio “IL CAPITANO” – Raffaele PUZIO – serio professionista nella vita ed esempio di dedizione incondizionata anche sul parquet di gioco dove mostra, con impressionante continuità, l’abnegazione assoluta verso le sorti sportive del sodalizio cestistico che l’ha visto crescere.
Senza voler far torto a nessuno, la vittoria di sabato sera porta indelebile il marchio del “capitano”, e non solo per essere stato il top scorer della serata con i suoi 22 punti, ma per tutto quanto ha fatto vedere ai presenti.
Da sottolineare la convincente prova dell’under 19 (classe 92) Luigi PEPE (13 punti), in campo fino alla fine nonostante un passivo pesante di falli (4), che ha saputo rispondere, con una prova concreta, ma esaltante allo stesso tempo, alla chiamata del suo coach.
A parte queste due citazioni, dovute, non vanno assolutamente sottaciute le altrettanto brillanti prestazioni del furetto Pasquale ZAMBOTTOLI, importante il suo contributo di punti (14) e non solo (sempre prezioso sotto le plance ed in difesa) e del solito encomiabile play, metronomo indiscusso della squadra, Antonio PUZIO che, nonostante i problemi gastrointestinali, è stato sempre presente nella costruzione del gioco (5 punti all’attivo).
Un plauso va alla prova sempre generosa del roccioso “centro” dell’A.P. Alessio IZZO (8 punti), grande ed umile lottatore.
A punti anche Fiorangelo FERRARA (5) con una buona prova quando è stato chiamato a sostituire Antonio PUZIO uscito per cinque falli. Entrati anche Pierluigi CHIUSOLO e Matteo FERRO.
Alla sirena grande tripudio finale a centro campo tutti intorno a Coach GALLO, ancora emozionato dopo un’estenuante serata di vero sport.
Quarto posto in classifica ben saldo per l’A.P. (14 punti) che mantiene per ora a distanza il CUS CASERTA (10 punti) ma con la quinta di ritorno ancora da giocare per i casertani, ma ha anche il duo al secondo posto, composto da CAPUA e ASPI San Francesco a soli due punti di distacco (entrambe a 16 punti), a sole due partite al termine della “regular season”.
Ancora in casa il prossimo impegno per l’A.P., sabato 12 dicembre alle 18,30 presso la palestra del liceo Rummo di Benevento contro la “LIBERTAS IRNO”, già sconfitta all’andata.
Imperativo per i sanniti: non è ammesso sbagliare per continuare a sognare in questo esaltante campionato.