‘Salviamo il fiume calore’ una manifestazione dal doppio significato, il ricordo delle vittime dell’alluvione e il recupero del corso del fiume e fortemente ’. Lo ha dichiarato l’assessore alla Partecipazione Giovanni D’Aronzo che ha espresso soddisfazione per l’ottima riuscita dell’iniziativa.
‘Un evento – si legge nella nota – fortemente voluta dalle associazioni ARF e Naturia Club e dalla Parrocchia Santa Maria di Costantinopoli, a cui va un forte plauso e ringraziamento per quanto realizzato.
Con questa iniziativa, si è voluto dapprima ricordare le vittime dell’alluvione del 1949 attraverso la celebrazione di una Santa Messa e che ha visto
il momento più toccante quando è stata posta una corona di alloro nel fiume
Calore.
Importante, partecipata, da tantissime persone è stata la due giorni che
ha visto nella zona attigua il fiume una serie di attività ludiche e
sportive con lo scopo di sensibilizzare non solo i cittadini ma tutte le
Istituzioni, per un impegno concreto per il recupero del fiume.
Una iniziativa vissuta con tanta partecipazione da sportivi e non solo che ci spinge ognuno per proprie competenze ad attivarci tutti insieme affinchè il fiume Calore ritorni al suo naturale splendore. Vedere bambini che nelle canoe
hanno riempito di gioia quel fiume ci sprona ad un serio impegno
di tutti.
Ed è per questo che a breve insieme alle associazioni, al comitato di quartiere, la parrocchia e cittadini, apriremo un dibattito sull’argomento’.