“La mancata concessione della sospensiva dell’atto di nomina dell’Assessore D’Aronzo da parte del Tar Campania, non deve essere letta come una vittoria da parte del Comune di Benevento”.
Questo è quanto affermano la Responsabile e la Vice-Responsabile provinciale del Dipartimento Pari opportunità dell’UdC di Benevento, Antonella Lepore ed Eva Finizio, relativamente al pronunciamento avutosi nei giorni scorsi da parte dell’organo giurisdizionale amministrativo della Campania, concernente il ricorso presentato avverso la recente nomina dell’Assessore D’Aronzo.
Come si ricorderà, infatti, la questione nasce dalla mancata osservanza, da parte del Sindaco di Benevento, delle disposizioni statutarie che stabiliscono la presenza obbligatoria di almeno 1 rappresentante femminile nella Giunta municipale.
L’argomento sarà comunque oggetto anche di un dibattito consiliare, previsto per il prossimo 9 dicembre, per iniziativa assunta nei mesi scorsi dal capogruppo Gennaro Santamaria.
“Auspichiamo – proseguono Lepore e Finizio – che la questione possa trovare una soluzione prima che in sede giudiziaria in quella politica. Pertanto speriamo che nel corso del dibattito consiliare l’Amministrazione prenda atto di quanto avvenuto e provveda in via autonoma a risolvere la questione”.