Il segretario responsabile della UIL Federazione Poteri Locali di Benevento, Antonio Pagliuca, con riferimento alle censure espresse dall’assessore alla mobilità del Comune di Benevento, Giuseppe De Lorenzo, circa l’operato del dirigente f.f. del Corpo di polizia municipale, tiene a sottolineare come le lagnanze dell’Amministrazione sono giuste e fondate.

Le strade cittadine sono intasate da una moltitudine di veicoli lasciati in sosta nei modi più disparati: in seconda e terza fila, sui marciapiede, a pettine, nelle zone di sosta dei disabili e degli autobus urbani, dinanzi ai passi carrabili, in prossimità e corrispondenza degli incroci e sugli attraversamenti pedonali. Insomma, un’invasione di automobili ed autocarri che diuturnamente fa arrabbiare i cittadini, gli autisti di mezzi pubblici e di soccorso e rende invivibile la Città. Di contro, gli stalli delle soste a pagamento sono quasi sempre liberi poiché gli utenti indisciplinati sanno che saranno colpiti da eventuali sanzioni pecuniarie forse una sola volta su cento!

Vero è che il personale scarseggia, ma va anche detto che l’immane burocrazia che pervade gli uffici amministrativi del Corpo di polizia municipale è arrivata ad un punto di assoluta insopportabilità. Difatti, dopo il recente pensionamento di altre due unità, invece di rafforzare l’azione di controllo del territorio, si è preferito ingolfare ulteriormente gli Uffici con improbabili scrivani!

E’ ora di smetterla: l’assessore De Lorenzo ha parlato di lettere in abbondanza, che se riunite, formerebbero una Treccani!

Come UIL FPL riteniamo che l’attività della polizia municipale va svolta prioritariamente su strada, anche perché costa moltissimo per via delle indennità erogate al personale. Invece, i servizi interni dovrebbero essere un fatto del tutto residuale e riservato a quelle competenze non espletabili con unità amministrative. Purtroppo, la contraddizione, che peraltro viene da lontano, non viene stroncata: la dirigente f.f. Rosanna Caruso ritiene che mettersi a posto con le carte sia l’inderogabile emergenza giornaliera e che il controllo del territorio si debba fare nei ritagli di tempo!

La contraddizione è tutta qui e si è acuita con l’avvento della sig.ra Caruso, la quale ripete costantemente che deve dare soddisfazione a chi l’avrebbe “aiutata a cacciar Delvino da Benevento”!

Il leader della UIL FPL sannita, Antonio Pagliuca, termina il suo intervento sostenendo che: “La Città di Benevento ed il Corpo della polizia municipale non avevano bisogno di una mosca cocchiera, ma di una professionalità specifica che potesse alleviare i dolori scaturiti da oltre 30 anni di lotte interne, peraltro inutili e meschine! Si è voluta scegliere la strada peggiore ed ora gli orrori sono sotto gli occhi di tutti. Come rappresentante dei lavoratori della P.M. e dei cittadini sanniti mi auguro che la giunta Pepe sappia fare giustizia e ripristinare il senso di appartenenza dei lavoratori della P.M. a quel Corpo per il quale hanno giurato fedeltà. Ancora qualche settimana di questo passo e la Città diventerà ingovernabile sotto tutti i punti di vista. I problemi vanno risolti adesso o mai più!”.