In merito agli episodi di teppismo registrati ieri presso l’impianto sportivo Santa Colomba, il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha voluto rilasciare questa dichiarazione:
“Chiedo scusa ai fratelli Vigorito, ai giocatori, al tecnico, ed a tutta la società del Benevento Calcio.
Il vergognoso episodio di teppismo di cui sono rimasti vittime nella giornata di ieri, rappresenta una macchia nel meraviglioso rapporto instaurato in questi anni tra i vertici della società di calcio e la città di Benevento.
Sono costernato, in qualità di primo cittadino, per l’immagine negativa che questi fatti gettano addosso ad una città ed una tifoseria da sempre conosciute per la sportività e la tolleranza.
Chiedo scusa perché noi tutti, tifosi e rappresentanti delle istituzioni in testa, non abbiamo saputo isolare e prevenire la stupidità di pochi balordi, non favorendo adeguatamente le condizioni perché successi e delusioni possano essere metabolizzati con quella consapevolezza che deve accompagnare qualunque avvenimento sportivo.
Di certo, non è questa la maniera per supportare e incoraggiare una compagine che negli ultimi anni ha portato Benevento in testa a tutte le classifiche di categoria, regalando alla città momenti di intensa partecipazione e grande soddisfazione sportiva, e che oggi più che mai ha bisogno di essere tutelata da ogni episodio che ne mini la serenità.
Voglio trasmettere ufficialmente la mia vicinanza ai fratelli Oreste e Ciro Vigorito per la delusione che ho avuto modo di constatare in queste ore.
Sappiano che l’intimidazione subita e le parole offensive utilizzate contro di loro hanno colpito tutti i beneventani, ed io per primo me ne vergogno.
Il mio auspicio è che la serietà e la compostezza del Benevento Calcio possano essere ancora una volta dimostrati, e si comprenda tali episodi non rappresentano né il senso di riconoscenza di una tifoseria, né le aspettative di una intera città.
Con pazienza e lungimiranza i fratelli Vigorito hanno dimostrato più volte di non abbattersi anche di fronte alle mille difficoltà incontrate nella loro storia societaria.
In ragione di ciò chiedo, in rappresentanza della città e della stragrande maggioranza dei tifosi giallorossi, di voler accettare queste scuse accompagnate dalla ferma volontà di chiarire ogni increscioso avvenimento che, come quello di ieri, tende a screditare l’affetto e la riconoscenza dovuta.
Sono sicuro che le forze dell’ordine sapranno accertare le responsabilità del caso nel più breve tempo possibile, ma intanto se ieri non hanno costituito un valido deterrente le nuove recinzioni e le misure di sicurezza approntate intorno all’impianto cittadino, vuole dire che solo un muro di cinta più alto e spesso può difendere questa bella esperienza di sport: il muro deve essere costruito dal buon senso, dalla passione e dalla civiltà di ogni singolo tifoso.
Solo così possiamo proteggere gli interessi comuni dalla prevaricazione e dalla sopraffazione che qualcuno pensa di poter mettere in atto indisturbato”.
Il Sindaco di Benevento
Fausto Pepe
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Il Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Benevento e Delegato allo Sport, Giuseppe Lamparelli, ha invece rilasciato la seguente dichiarazione:
“Esprimo preoccupazione e disappunto per l’atto vandalico, sia pure isolato, che ha portato nel pomeriggio di domenica 4 ottobre, al danneggiamento di alcune auto dei calciatori del Benevento Calcio in sosta presso l’area dello Stadio Santa Colomba del capoluogo sannita .
Simili episodi di vigliaccheria e stupidità, oltre a non produrre alcun effetto dal punto di vista sportivo, come dimostrano episodi analoghi accaduti in altre realtà della nostra stessa regione, ricadono purtroppo sull”intera Comunità, vanificando gli sforzi profusi per migliorarne la qualità della vita e l’immagine e rischiano di demotivare chi, come la Famiglia Vigorito, ha tanto investito nella Società Benevento Calcio.
Nell’offrire, dunque, a loro e ai Calciatori la solidarietà personale e istituzionale, invito la stragrande maggioranza degli sportivi aanniti ad isolare l’autore o gli autori di tali forme di contestazione ed a fare quadrato in questo delicato momento attorno alla Società e alla squadra del Benevento Calcio.
Benevento, 5.10.2005
Il Vice Presidente del Consiglio Provinciale Delegato allo Sport, Giuseppe Lamparelli”.