Riannodare il filo della memoria, mettere professionalità al servizio della scuola, creare grandi eventi culturali per fare del Liceo Classico uno dei poli culturali della città. Queste le finalità principali della neonata associazione di ex alunni I Giannoniani, che giovedì 7 maggio si presenterà alla città per la prima volta incontrando il prof. Gianni Vattimo.
Il presidente-reggente, l’architetto Gaetano Cantone, ha sottolineato nella conferenza stampa tenutasi nella Biblioteca del Liceo (da poco riordinata e in corso di catalogazione) come non si tratti di un’operazione nostalgia: nessun reducismo ma la volontà di affrontare uno dei nodi fondamentali della cultura contemporanea, il nesso tra tradizione e modernità. Non a caso si è scelto di proporre un pensatore,
Vattimo, in cui questo tema appare decisivo.
La Dirigente Scolastica del Giannone, Maria Felicia Crisci ha ricordato come l’esperienza della Lectura Dantis dello scorso anno, in cui furono coinvolti ex alunni di varie generazioni, abbia fatto sentire il bisogno
di un’associazione che riportasse periodicamente i giannoniani nella scuola della loro adolescenza. Non a caso l’esperienza sarà ripetuta alla fine di maggio con la lettura dei classici greci.
Altra finalità dell’associazione, come rimarcato dalla professoressa Angela Maffeo, sarà quella di contribuire alla catalogazione definitiva della Biblioteca, grande patrimonio da mettere a disposizione della città, e dell’Archivio, prezioso strumento di conoscenza della vita cittadina.
Il Angelo Coppola, infaticabile promotore dell’associazione, ha ricordato come sia felice coincidenza che l’associazione nasca nell’imminenza del bicentenario del Liceo. La tradizione però si apre all’innovazione: il gruppo dei giannoniani su Facebook conta già 550 iscritti disseminati nel mondo