Il 29 e il 30 Ottobre si è svolto a Porto (PORTOGALLO) il IV meeting dell’EPP YOUNG MEMBERS NETWORK, il Gruppo Giovane del Partito Popolare Europeo che si compone dei Parlamentari nazionali e degli Europarlamentari dei 27 Paesi Membri dell’Unione Europea aderenti alla famiglia politica del PPE che non abbiano compiuto i 36 anni al momento della loro elezione.
I giovani parlamentari riuniti a Porto si sono confrontati e hanno discusso dei “nuovi modi di lavorare insieme dopo la ratifica del Trattato di Lisbona”, degli impatti della crisi finanziaria, così come della “necessità di una Vigilanza Finanziaria Europea funzionale” chiedendo ai Governi Europei di non revocare le misure straordinarie di bilancio finchè la ripresa non sia certa, difendendo allo stesso tempo la sostenibilità della finanza pubblica come precondizione e priorità non solo per la stabilità e lo sviluppo economico-sociale ma anche per il futuro dell’economia. A tal proposito è stato sottolineato come la tanto acclamata exit-strategy venga coordinata tra tutte le nazioni europee nel quadro di una coerente attuazione del Patto di Crescita e di Stabilità.
I giovani parlamentari ed europarlamentari hanno anche auspicato l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona in tempi rapidi al fine di assicurare un ruolo preminente ai Parlamenti nazionali e al Parlamento europeo.
Lo affermano i Parlamentari italiani presenti al meeting On. Nicola Formichella, responsabile del coordinamento tra PPE e PdL per la Camera dei Deputati e Capogruppo della Commissione PoliticheUE, e On. Antonino Germanà, componente della Commisisone Finanze della Camera.