Il Gruppo PDL a Palazzo Mosti ha rivolto una importante interrogazione alla Amministrazione attiva.
‘Da quanto accade in giro, documentato anche da articoli di giornale di recente pubblicati – si legge nella nota – si evince che da qualche settimana, importanti organi di informazione della città hanno stigmatizzato un comportamento del vice sindaco Del Vecchio e del Sindaco Pepe rispetto a disposizioni impartite da questi ultimi ad addetti stampa di manifestazioni del Comune aventi ad oggetto l’invio o meno di comunicati stampa relativi alle stesse. Si deduce che i diktat impartiti scaturirebbero dalla mancanza di omologazione delle testate discriminate alle strategie dell’assessore e dell’Amministrazione. Tale discriminazione avverrebbe anche sul piano della pubblicità mirata a promuovere gli eventi stessi.
Il gruppo PDL, in testa il capogruppo Orlando, chiede di conoscere la versione ufficiale dei fatti, se la scelta è frutto di episodi singoli o un tentativo di punire i dissidenti, conoscere l’entità e il metodo di distribuzione delle inserzioni pagate con danaro pubblico, il metodo di individuazione degli addetti stampa, il metodo di individuazione delle Società e/o gruppi scelti per la realizzazione degli eventi passati e, naturalmente di quelli in itinere, se il Sindaco e gli assessori sono a conoscenza di tale metodologia, cosa intende fare il Primo cittadino.
Secondo il gruppo PDL si tratta di un episodio molto grave che lede la libertà di opinione e di espressione nel tentativo di ottenere consenso attraverso metodi antidemocratici e da denunciare con forza’.