La situazione dei precari è ormai diventata argomento di opinione pubblica, che ha suscitato l’interesse delle Istituzioni locali e di alcuni autorevoli rappresentanti del nostro Parlamento, intenzionati ad operare al fine di imboccare la strada giusta per la soluzione tanto attesa dai precari, da più giorni in protesta, e dalle rispettive famiglie.
“A loro va il nostro sostegno più sincero – afferma la segreteria provinciale dell’Italia dei Valori – caratterizzato da azioni politiche condivise con le Istituzioni locali, avulse da qualsiasi forma di strumentalizzazione, ora inutile quanto deleteria. Se circa cinquecento precari, però, operanti nelle scuole della nostra provincia a vario titolo fino allo scorso anno, saranno impossibilitati, per motivi ingiustificabili, a non poter esercitare più il proprio mestiere, una causa scatenante esiste e va sicuramente ricercata con decisione e tenacia, ma in un secondo momento.
Il nostro interesse corrente è esclusivamente quello di adoperarsi per ricercare la migliore soluzione possibile, in tempi ristretti, mettendo in campo le nostre forze e capacità, lavorando in sinergia con tutti i soggetti interessati, partiti, Istituzioni e parti sociali. Un confronto costruttivo favorirebbe, senza dubbio alcuno, la ricetta giusta per sostenere chi in questo periodo versa in uno stato di assoluto disorientamento e disperazione, vittima di decisioni scriteriate calate dall’alto.
Un profondo e sincero esame di coscienza da parte di tutti, al fine di tutelare la nostra gente e la nostra comunità, mettendo da parte qualsiasi forma di orgoglio e parzialità, sperando che coloro i quali, con superficialità, non hanno tenuto nella giusta considerazione le esigenze delle scuole del meridione e del Sannio, facciano il doveroso ed intelligente passo indietro, e cooperino con gli altri soggetti scesi in campo per il bene di tutti”.