La Sezione AIA (Associazione Italiana Arbitri) della FIGC di Benevento commenta positivamente le risultanze deliberate dal Comitato Nazionale appena due giorni fa.

Difatti, dalla prossima stagione sportiva 2009/2010 opereranno nella categoria superiore i seguenti associati della locale Sezione AIA:

Fioravante Bosco, arbitro benemerito, sarà a disposizione della CAN PRO (campionati 1^ e 2^ divisione, ex-serie C) quale osservatore arbitrale;
Piero Rapacciuolo, arbitro effettivo, sarà a disposizione della CAI (campionati di eccellenza delle altre regioni e prologo al possibile passaggio in serie D) quale direttore di gara.

Se si considera che, accanto ai due neo-promossi, continuerà ad arbitrare nel campionato di Serie D l’associato Paolo Formato e che Daniele Mazzulla resta confermato quale componente della Commissione di disciplina regionale, non si può che dare atto della positiva gestione della Sezione AIA di Benevento, affidata da appena un anno all’avv. Francesco Castracane.

Fioravante Bosco, associato all’AIA di Benevento da 30 anni, ha svolto la sua carriera arbitrale prima come arbitro regionale, poi come assistente arbitrale della ex-CAN negli anni 1990/1995 e, infine, quale osservatore arbitrale ai vari livelli. In particolare, dopo essere stato promosso alla CAN D nella stagione sportiva 2005/2006, Fioravante Bosco ha ottenuto nella corrente stagione sportiva 2008/2009 un risultato eccezionale classificandosi al secondo nella graduatoria nazionale, che gli è valsa la promozione nella CAN PRO.

Fioravante Bosco, che tra l’altro per circa un ventennio è stato dirigente della locale sezione AIA, è raggiante: “Credo che questo risultato sia il riconoscimento dell’attività arbitrale che ho svolto per 30 anni nell’esclusivo interesse della ns. Associazione e della FIGC. E’ un traguardo importante che in passato è stato raggiunto solo due colleghi della ns. sezione, vale a dire Alberto Abbuonandi e Giuseppe Maio. Quindi una soddisfazione immensa che mi proietterà nella prossima stagione sportiva in una dimensione ancora più esaltante. Difatti, è proprio dalla CAN PRO che ogni anno vengono selezionati i 5/6 arbitri che vengono promossi nella massima serie calcistica”.

Non da meno trionfalistico il commento del presidente della Sezione AIA di Benevento, Francesco Castracane, che aggiunge: “Questi risultati sono la testimonianza più tangibile di un trend positivo che si è instaurato nella ns. sezione. Da una parte la valorizzazione di giovani arbitri che vengono proiettati in una dimensione nazionale, dall’altra la considerazione data ai colleghi più esperti della ns. sezione in quanto chiamati ad importanti compiti di responsabilità nella crescita del movimento arbitrale italiano”.