Al ‘Menti’ di Castellammare il Benevento di Soda affrontava la Juve Stabia in una partita dai contorni drammatici, che assumeva notevole valenza per entrambe le formazioni, anche se per motivazioni molto diverse…
Alla fine l’ha spuntata l’undici giallorosso che si è imposto con un gol di Felice Evacuo al 34° della ripresa, a coronamento di una superiorità territoriale dei sanniti emersa soprattutto nella seconda parte della gara.
Il primo tempo, in effetti, era risultato molto più equilibrato, con un paio d’occasioni per parte, e con le ‘vespe’ a pungere soprattutto sul finire di frazione con qualche difficoltà accusata dal team giallorosso.
La ripresa ha fatto registrare invece una chiara predominanza dei sanniti, complici anche alcuni cambi del tecnico di casa – evidente il tentativo di far propri i tre punti – che hanno però sbilanciato la squadra permettendo al Benevento di affondare in più occasioni fino a cogliere i frutti con la marcatura del bomber ex Frosinone.
Sul finire di gara in gran spolvero Gori che ha salvato il prezioso risultato sventandoalla grande un tentativo improvviso da fuori di Stendardo, una staffilata neutralizzata in angolo dall’estremo difensore sannita.
La Juve Stabia ha inoltre giocato in inferiorità numerica i quattro minuti di recupero per l’espulsione (rosso diretto) di Gritti, per un fallo su Ciarcià.
La debacle del Crotone ad Arezzo (4-0) consente ai giallorossi sanniti di portarsi solitariamente al secondo posto in classifica (Gallipoli 63 punti, Benevento 58, Crotone 56, Arezzo 54, Cavese 53, Foggia 52): frena invece la Cavese che si è fatta imporre lo 0-0 in casa dalla Ternana, torna a respirare aria di play-off il Foggia che dilaga sul Lanciano (4-1).
Domenica, penultima giornata della stagione regolare, al S. Colomba arriva proprio la Cavese.