Oggi alle ore 12 presso il Teatro Comunale di Benevento si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Festival Universo Teatro che avrà inizio il 15 ottobre e si concluderà il 25. La manifestazione è organizzata dal Comune, in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio e la compagnia teatrale stabile di Benevento “Solot”. Hanno partecipato all’incontro con la stampa, l’Assessore alla Cultura del Comune di Benevento Raffaele Del Vecchio, il Rettore dell’Università del Sannio Filippo Bencardino, il Direttore Artistico Ugo Gregoretti e il Curatore Artistico Michelangelo Fetto.
“La formula vincente di questo festival ha dato la possibilità allo stesso di entrare a far parte della programmazione della Regione Campania.” – così ha dichiarato l’Assessore Del Vecchio – “L’immagine di Universo teatro si va a consolidare attraverso il suo logo che è stato depositato proprio quest’anno e grazie a questo il festival e la città di Benevento sarnno riconoscibili in tutto il mondo.
Il Rettore Filippo Bencardino ha voluto mettere in risalto l’occasione che il festival offre alla città e ai giovani di ampliare la sfera delle attività culturali. “Un momento unico di aggregazione” – ha continuato Bencardino – “tra le diverse culture, utile per la formazione delle giovani generazioni.”
Il Coordinatore Artistico Michelangelo Fetto ha parlato della collaborazione tra il Festival Universo Teatro e la MSA University Compagnia egiziana. “A Benevento, si effettuerà uno stage di Architettura delle arti performative a cura di Michele Monetta al quale prenderanno parte i giovani del CUT di Benevento e della MSA. Frutto di questa esperienza sarà lo spettacolo messo in scena il 25 ottobre a Benevento ed in replica il 27 ottobre al Teatro Brancaccio di Roma”. “Per la prima volta” – ha poi continuato il coordinatore – “sarà istituita una giuria composta da studenti di istituti di secondo grado di Benevento che premieranno lo spettacolo che maggiormente li entusiasmerà. La premiazione ci sarà l’ultimo giorno, ossia il 25 ottobre”.
Infine il direttore artistico Ugo Gregoretti si è detto soddisfatto della realizzazione del suo spettacolo che inaugurerà la III edizione del Festival. “Fin dai tempi della mia direzione a Città Spettacolo” – ha dichiarato Gregoretti – “pensavo a realizzare un lavoro storico che proponesse un eroe antiromano sannitico in chiave grottesca: un omologo di Asterix! Magari realizzando dei fumetti. Oggi lo metto in scena anche grazie al giovane sannita Valerio Vestoso, alla sua prima esperienza come drammaturgo.”
“UNIVERSO TEATRO” è una rassegna teatrale universitaria di livello internazionale, che non vuole essere una semplice vetrina di esperienze, bensì una vera occasione di confronto culturale, che nasca da un concorso di temi e idee sviluppate drammaturgicamente, in maniera libera ed originale. Il festival è rivolto a gruppi teatrali universitari provenienti dagli atenei di tutto il mondo; in questo senso la diversità culturale, tecnica e linguistica è la cifra distintiva sulla quale si basa l’idea stessa del festival e da cui si dipanano tutte le manifestazioni che la compongono, allo scopo dell’arricchimento e dello scambio reciproco. “UNIVERSO TEATRO” aspira a “tastare il polso” alla situazione della scena contemporanea nazionale ed estera attraverso le proposte della sua sezione forse più creativa e vitale, quella del mondo universitario. Dieci giorni di spettacoli, incontri, workshop, e la scoperta dei tesori culturali di Benevento e Provincia. Solo otto Università italiane ed estere sono state selezionate tra le tante adesioni ufficiali per dare vita ad una settimana di spettacoli, incontri, workshop, feste ad ingresso gratuito.

Il Programma:
Giovedì 15 dopo l’Official opening alle 20 presso il Teatro Comunale si terrà lo spettacolo dell’Università degli Studi del Sannio “Erennio Decimo Lavativo, il sannitico” regia di Ugo Gregoretti. In scena un omologo, un equivalente, una copia, una replica, un “pandent” di ASTERIX IL GALLICO, il popolarissimo nemico dei Romani, che anziché gallico sarebbe stato SANNITICO. Un “eroe sannitico” (si fa per dire) che rispecchia Asterix il Gallico, al quale era accomunato da una gloriosa esperienza: la guerra contro Roma, e da un fervido sentimento: l’odio per i Romani. Oltreché da una comicità fumettistica e piuttosto irriverente. Il testo è di un drammaturgo beneventano che ha poco più di vent’anni ma è un piccolo genio del teatro comico Valerio Vestoso.
Venerdì 16 un momento indimenticabile sarà vissuto da tutta la città: il Premio Universo Teatro quest’anno sarà consegnato al Teatro Piccolo di Milano presso il Teatro Comunale alle 20 e subito dopo al Teatro Massimo si terrà lo spettacolo “Arlecchino servitore di due padroni” regia di Giorgio Strehler con Ferruccio Soleri. Rappresentato in 40 Paesi del mondo e in oltre 200 città ha superato le 2.600 recite e di gran lunga il numero di due milioni e mezzo di spettatori. Lungi dal trasformarsi in uno “spettacolo-museo”, Arlecchino conferma la sua natura di “memoria in azione”, capace di trascinare lo spettatore – come diceva Strehler – “nell’empireo del grande teatro comico, inno gioioso di liberazione”.
Tutti gli spettacoli delle Università ospiti saranno tenuti presso il Teatro Comunale alle ore 20,30. Sabato 17 andrà in scena “L’isola” – L.A.B.A Libera Accademia delle Belle Arti di Brescia. Domenica 18 “Tabula lusoria” – Escuela de Actores de Canarias – Spagna.
Lunedì 19 “Tiertgartenstrasse 4 – Un giardino per Ofelia” – Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico”.
Martedì 20 “An enemy of the people” – Technion University – Haifa .
Mercoledì 21 Spettacolo CUT ospite – MSA University – October City EGITTO
Giovedì 22 “Turandot” – Università degli Studi di Salerno
Venerdì 23 Spettacolo CUT ospite – Università di Tolosa
Sabato 24 “Cross words” – Yarmouk University
All’interno del cartellone del festival sono previsti seminari e laboratori tenuti da illustri docenti del settore: presso il Teatro De Simone – Stage (Il Tempo Sospeso, nei confini tra Narrazione e Canto) a cura di Antonio Pizzicato; Mulino Pacifico – Stage (Entasis – architettura delle arti performative) a cura di Michele Monetta; Stage (Commedia dell’Arte) a cura di Enrico Bonavera. Palazzo Paolo V – “Stanislavskij prova Otello. Regia, attore, spazio scenico” a cura di Edo Bellingeri, “Tra animazione, architettura, arte e teatro” a cura di Riccardo Dalisi, Drammaturgia dello spazio” a cura di Marco De Marinis. Sabato 24 alle 17, Palazzo Paolo V, si terrà il Forum con i gruppi partecipanti al Festival sul tema “A view from the… Stage” – Modi di fare ed intendere il teatro a confronto. Tutti gli incontri fomativi si concluderanno il 25 ottobre con un Open Class dalle 20,30 in poi.
Il Festival quest’anno si aprirà anche alla “Benevento by night” e quindi ci saranno anche appuntamenti serali con concerti.
I biglietti per l’“Arlecchino” saranno disponibili in prevendita 5 giorni prima dello spettacolo (da lunedì 12 ottobre). Il costo è di 10 euro è previsto un ridotto a 5 euro per i giovani under 26 anni e gli ultra sessantacinquenni. La biglietteria sarà presso Palazzo Paolo V.