Commento del presidente della Provincia di Benevento, Aniello, in merito ad alcune dichiarazioni del Sottosegretario di Stato al welfare, Pasquale Viespoli, circa la lotta dei precari della Scuola
«Non so se il sen. Viespoli sia stato male informato su quanto da me dichiarato sulle responsabilità dell’intero sistema politico italiano nei riguardi della Scuola, o se, mancandogli motivazioni e risposte sul problema reale, si rifugia in uno sguaiato attacco, con una violenza verbale, questa sì, degna di altri tempi.
Non mi resta che dire: “Se Giove si arrabbia vuol dire che ha torto”.
Quanto a me, io non sono mai stato, né mi sento un precario; in ogni caso, se il mio licenziamento può essere scandito con l’ottenimento, da parte sua, del non licenziamento dei precari della Scuola, sono a sua disposizione.
Magari potrebbe ottenere il blocco del più imponente licenziamento di massa che la Scuola ricordi e, casomai, il licenziamento della Gelmini».