‘Prendiamo atto di quanto comunicato dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Nappi agli organi di stampa in merito alla localizzazione dell’istituenda enoteca regionale, resta però ferma la necessità di dare risposte certe al settore vitivinicolo in una prospettiva di sviluppo e valorizzazione dell’intera filiera, ribadendo che il Sannio non ha bisogno di contentini’. E’ quanto dichiarato dal capogruppo consiliare regionale Popolari UDEUR Fernando Errico che sulla questione ha chiesto al Presidente della Regione Campania Bassolino ed all’Assessore all’Agricoltura Nappi la convocazione di un tavolo per una valutazione complessiva delle problematiche del settore.
La Campania è storicamente considerata come una delle più apprezzate regioni italiane per produzione di vini, ha evidenziato Fernando Errico, espressione di un territorio ampio ed eterogeneo, nel quale affondano le radici del vino mediterraneo.
I dati di settore rappresentano un trend in crescita per produzione e consumo, confermando la validità di un progetto enologico di qualità, in grado di trainare altri settori strategici dell’agricoltura.
Il progetto dell’enoteca regionale, giusta rappresentazione della qualità raggiunta dai prodotti enologici campani, ha continuato l’on Errico, deve essere condiviso in un ottica di valorizzazione delle energie produttive, organizzative e finanziarie del territorio, volano di sviluppo e tutela di un marchio e di una cultura.
In questo senso la questione della localizzazione dell’enoteca diventa un momento di discussione significativo per un territorio a forte vocazione vitivinicola qual è quello del Sannio e dell’Irpinia, ha concluso Errico, espressione di un mercato che non può e non deve essere relegato ad un ruolo marginale e a cui spetta il dovuto riconoscimento.