“La lezione che ricavo dalla giornata di ieri è che il precario da licenziare è Cimitile, le cui dichiarazioni recuperano un linguaggio vetero-sessantottino nella violenza dei toni, nell’aggressività delle argomentazioni e nella strumentalità delle valutazioni.
L’istruzione è una grande questione di sistema che non può essere affrontata con la faziosità e il rancore ideologico che hanno fin troppo avvelenato la scuola pubblica”.
E’ quanto dichiara il sottosegretario al Lavoro, Pasquale Viespoli, in relazione alle dichiarazioni rilasciate dal presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, nell’incontro avuto con i precari sanniti della scuola.