Pauroso incidente sulla statale 372 (Benevento-Caianello): il tamponamento fra tre Tir, avvenuto questa mattina intorno alle 5, ha distrutto l’area di servizio Q8. L’incidente e’ avvenuto nel comune di Solopaca. Dai quanto emerso dai primi accertamenti l’incidente ha coinvolto due autocisterne che viaggiavano in direzione Caianello ed interessato una terza che si trovava parcheggiata nell’area di sosta del distributore.
Dopo il tamponamento il primo Tir ha distrutto tutte le colonnine di rifornimento dell’area di servizio e ha preso fuoco, sbalzando fuori dall’abitacolo l’autista le cui condizioni non sono gravi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme, la Polizia Scientifica del Commissariato di Telese Terme e la Polizia Stradale. La strada statale 372 è rimasta chiusa all’altezza dello svincolo di Solopaca in direzione Caianello.
DIRETTIVA MARONI CONTRO L’AUTOVELOX SELVAGGIO.
Nella direttiva emanata dal ministro dell’Interno, Roberto Maroni, si prevedono alcuni piccoli ma sostanziali cambiamenti nella gestione e nell’utilizzazione delle macchine che rilevano la velocità. La direttiva, abolisce 12 circolari che dal 1995 ad oggi regolavano la materia e affida ai prefetti il compito di monitorare le attività di controllo.
Ci si è finalmente resi conto che probabilmente alcuni comuni approfittavano della gestione delle macchinette e più che preoccuparsi della sicurezza si preoccupavano dei guadagni ottenibili. I comuni infatti prevedevano i loro bilanci ipotizzando anche gli incassi ricevuti grazie alle multe. Con questa direttiva non sarà più possibile. Fino ad ora fare la richiesta per l’istallazione degli autovelox era semplicissimo. Bisognava presentare al Prefetto una richiesta di autorizzazione per il posizionamento dell’autovelox, motivandola con la pericolosità del tratto stradale in oggetto. Pochi passi per ottenere la certificazione e quindi l’autorizzazione ad installare i dispositivi. Gli autovelox erano posizionati in strade non proprio a norma. I dispositivi devono essere installati su strade ad alto scorrimento, il codice infatti specifica che le strade devono avere due corsie per ogni senso di marcia e lo spazio necessario per posizionare le macchinette senza creare intralcio alla viabilità.
Con questa direttiva la gestione degli autovelox non sarà più affidata a società private. Le apparecchiature verranno gestite direttamente dalla polizia. Non ci troveremo più di fronte a flash improvvisi che provengono da autovelox nascosti. Mai più pattuglie nascoste per la rilevazione della velocità. Le postazioni di controllo devono essere presegnalate da cartelli stradali appositi o dispositivi luminosi e l’autovelox deve essere ben visibile agli automobilisti. Anche le auto civetta dovranno essere annunciate o comunque riconoscibili da un lampeggiante. Per la privacy le foto e i video devono essere trattati solo dagli organi di polizia autorizzati e non saranno più inviate tramite posta. I punti critici saranno individuati a seconda dei tratti dove si registrano più incidenti con riferimento al biennio precedente. La polizia dovrà anche pubblicare una mappa dei punti dove saranno installati gli autovelox. Mentre il Codacons boccia l’iniziativa, Telefono Blu e l’ Asaps, associazione della Stradale, si dichiarano favorevoli.
qual’è il problema insormontabile nella realizzazine di una superstrada a doppia corsia bn-caianello……. cari amministratori nel fare perchè non considerate il target del vs mandato,che in tutti i settori è il cittadino e non il potere personale…..?